Ecco di seguito l’indice del libro:

 

  • Premessa 9
  • Internet tra teologia e tecnologia 15 Internet e la vita quotidiana 16 La leggerezza dei dispositivi 17 Una ri-forma mentis 19 La spiritualità della tecnologia 23 Linguaggio informatico e intelligenza della fede 28 Salvare, convertire, giustificare, condividere… 29 Che cos’è la cyberteologia? 32
  • L’uomo decoder e il motore di ricerca di Dio 37 La capacità di ascolto della musica come ambiente 37 Il mixaggio dell’obbedienza 39 Il supermarket della fede 40 L’uomo decoder e i contenuti ‘orbitali’ 41 Il vangelo e le merci 43 La ricerca di senso non è motorizzata 44
  • Corpo mistico e connettivo 49 La rete è un luogo ‘caldo’ 49 Chi è il mio ‘prossimo’? 51 Dov’è il mio ‘prossimo’? 53 Una Chiesa ‘liquida’? 55 Una Chiesa ‘hub’? 57 Tralci di vite o fili di rete? 61 L’apertura di un’«isola di senso» 63 Autorità, gerarchia e network 66 I contenuti passano dentro le relazioni 69
  • Etica hacker e visione cristiana 73 Chi sono gli hacker? 73 Lo sforzo giocoso della creazione 75 Il surplus cognitivo e la questione dell’autorità 78 La cattedrale e il bazar 80 La Rivelazione nel bazar 83 Il dono al tempo della rete: peer-to-peer o face-to-face? 85 Il dono dato gratis 88 Il surplus della grazia e il surplus cognitivo 91
  • Liturgia, sacramenti e presenza virtuale 95 Dal microfono sull’altare alla preghiera dell’avatar 95 Ci sono sacramenti in internet? 97 Il networking è esperienza di comunione? 100 La liturgia e la sua ‘riproducibilità tecnica’ 101 L’evento liturgico: tra presenza virtuale e interfaccia grafica 105 La logica dello schermo 109 Il testo ‘galleggiante’ e la resistenza liturgica 110 Realtà ‘aumentata’ e sacramento 113 I problemi e le sfide: l’uomo in rete desidera pregare 115
  • Le sfide teologiche dell’‘intelligenza collettiva’ 119 Pierre Lévy: come pensare l’‘intelletto collettivo’? 120 «Ciò che fu teologico diventa tecnologico» 121 Pierre Teilhard de Chardin e il cammino verso la noosfera 123 Un sistema nervoso planetario 126 Un «Centro distinto irradiante nel cuore di un sistema di centri» 128 Una rete ‘eucaristica’ 130 Un’intelligenza convergente 132
  • Bibliografia133
  • Indice dei nomi 145
  1. Giovanni Pecora says:

    Un argomento di grande attualità trattato dal massimo esperto della materia che io conosca: questo libro non va solo acquistato, ma va regalato ai nostri figli e nipoti e consigliato a tutti.
    Prof. Giovanni Pecora,
    Polistena (RC)

  2. Pietro Abate says:

    Il Mistero si rivela nel nostro cuore. Il Signore vive nell'uomo che Lo accoglie e in Lui confida. La Rete offre la possibilità di condividere I doni reciprocamente. Alla pari, senza complessi. La riforma della vita interiore ed esteriore: della Chiesa e delle persone di buona volontà, è frutto della Grazia. E' la priorità delle priorità, per la Chiesa e per chi è docile alla volontà di Dio. I cristiani autentici sono le pietre vive di cui si serve il Signore per costruire la civiltà dell' Amore.

  3. Pietro Abate says:

    Ora, sembra che la tecnica prevalga sull'uomo, sulla sua identità e dignità. Ma la priorità della Chiesa è la riforma della vita interiore di ogni discepolo di Gesù Cristo. Chi non ha ancora maturato un'identità precisa, si fa influenzare dalla cultura dominante senza rendersene conto. "Non è il Vangelo che è cambiato, siamo noi che cominciamo a comprenderlo meglio". Il Beato Giovanni XXIII, illuminato mente e cuore dallo Spirito Santo, in comunione d'amore col Padre e col Figlio, guidato e protetto dalla Beata Vergine Maria, indisse il Concilio Vaticano II, che Paolo VI condusse a termine, e rinnovò la Chiesa preparandola ad affrontare I cambiamenti del terzo millennio, le crisi personali, familiari, sociali e I problemi della globalizzazione. La realtà virtuale o aumentata è di grande aiuto allo sviluppo integrale dell'uomo. Ma l'armonia interiore, l'umiltà, il fervore e l'entusiasmo quotidiano, sono doni della Grazia del Signore a chi , sempre e ovunque, a Lui si affida con cuore sincero. L'altro dà senso alla mia vita. "Lo sguardo è la prima parola. Che il vostro sguardo sia lo sguardo stesso di Gesù che esprime sdegno o amore. Mai indifferenza". Don Divo Barsotti.

  4. Roberta Arinci says:

    Sono molto grata a Antonio Spadaro per il suo appassionato lavoro. Trovo nel suo libro un’infinità di spunti di riflessione sul mio / nostro vivere che, unitamente alle indicazioni bibliografiche, rendono la sua lettura un’occasione rara di crescita personale. Anche per chi, come me, è un informatico dell’era dei dinosauri e conosce la teologia come un paninaro la cucina francese.

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